Aprire le danze.

Ciao a tutti! :)

Come da copione il primo post di un blog ne descrive i perchè e i percome, quindi lungi da me dall'asternermi da questa tradizione :P

Apro questo spazio per parlare, come ovvio, della mia esperienza svedese, e tutto quello che concerne o riguarda questo affascinante posto.

Per chi ancora non lo sapesse, ho deciso di partire per la Svezia.

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Le motivazioni sono diverse, posso provare ad elencarle in modo razionale, anche se in genere c'è sempre molta poca razionalità in queste cose:

- Sono innamorato della Svezia da anni ormai... ancora ricordo il momento esatto in cui ho deciso che mi sarei dovuto trasferire, ma ne voglio parlare più approfonditamente in un post a parte!

- Amo l'Italia, amo i suoi posti, ma non riesco a sopportare la mentalità vecchia e retrograda di gran parte degli italiani. Non sopporto determinati atteggiamenti sociali che permeano questa penisola, nonostante abbia sempre vissuto a Firenze, ovvero un po' una campana di vetro moderata al centro dell'Italia.

- Non c'è lavoro, non c'è futuro (e non c'è mai stato) in una carriera musicale, non esiste un pubblico per tutto quello che riguarda innovazione e novità. Sono una persona che in questo momento sente una grossa voglia di nuovo, e l'Italia non è un posto che può aiutarmi. Il mio lavoro è l'esempio lampante: web developer, sapevo fare un sacco di roba sul web, mi piaceva innovare, esplorare e scoprire, ma cos'era che impegnava il mio tempo al 65%? Fare retrocompatibilità per i vecchi browser, perchè nelle aziende ci sono ancora montati i pentium I con windows 98, e i clienti non concepiscono l'aggiornamento del parco macchine come un'investimento. Ho anche provato ad avviare una mia attività, e dopo 3 mesi di colloqui cosa ho risolto? Che l'unica persona almeno lontanamente adatta era un ragazzo che faceva altre 10mila cose e non aveva assolutamente tempo né voglia nel voler lavorare a tempo pieno all'interno di una struttura. Alla faccia di chi dice che non c'è lavoro. (e pagavo pure bene...)

Alla fine mi sono trovato in una situazione dove non avevo legami sentimentali, non avevo lavoro tranne piccole cose che possono essere fatte a distanza tramite internet, il mio contratto di affitto era scaduto e mi sarei dovuto comunque trasferire, il mio lavoro stagionale come fonico era terminato e avrei dovuto cercare di nuovo lavoro.

Mi è sembrato come se mi si fosse presentata dinanzi l'occasione che aspettavo: partire senza rimpiangere legami o occasioni perse.

Quindi mi sono rimboccato le maniche e ho deciso di partire. Sinceramente credevo che fosse più semplice prendere ed andarsene: fra una cosa e l'altra sono passati due mesi dalla prima data di partenza che avevo fissato... Il trasloco è durato davvero troppo, un problemino medico e il dover incrociare le date con mio babbo (che mi accompagna per qualche giorno e si fa un po' di vacanza) ha fatto slittare il tutto fino ad oggi.

Inizialmente pensavo di partire in macchina, per poter avere la possibilità di muovermi liberamente. Il volo da Pisa, inoltre, costa circa 1000 euro, e quello da Bologna poco meno. La settimana scorsa abbiamo scoperto casualmente un volo Ryanair a 25 euro che parte da Bergamo... il risparmiare 350 euro di benzina e altrettante di meccanico (dato che dovevo fare rivedere l'auto per la cinghia della distribuzione) mi ha convinto a prendere l'aereo per la prima volta in vita mia.

In questo modo, se le cose non dovessero andare come previsto, tornare è più facile no? E ad ogni modo mi dicono tutti che a Göteborg la macchina è fondamentalmente inutile.

E quindi Giovedì si parte, all'avventura perchè non conosco nessuno o quasi, con molte speranze, paure, voglia di fare e di riuscire a rimanere... e se dovessi tornare a Firenze, è comunque stata un'esperienza in più che mi ha arricchito!

Tornando a parlare del blog, spero di riuscire a tenerlo aggiornato il più costantemente possibile, wi-fi permettendo, e spero di poter sia informare i miei amici su come stanno andando le cose lassù al freddo :D sia dare una minuscola parte di informazioni a chi avesse deciso, come me, di provare a fare il salto fuori dall'Italia.

Commentate liberamente i miei post, mi fa molto piacere! Basta che ognuno sia educato :)